Svizzera: un ambiente di lavoro multiculturale e stimolante. Come integrarsi
Sono molte le persone di origine straniera che scelgono di stabilirsi in Svizzera. La Confederazione, grazie al suo florido mercato del lavoro, all’alta qualità della vita e agli ottimi stipendi offerti, ha una capacità attrattiva con pochi eguali al mondo. Come sempre e com’è inevitabile però, alcuni di loro, anche coloro provenienti dai Paesi più vicini e simili, soffrono di piccoli “shock culturali” e hanno a volte difficoltà ad integrarsi nel tessuto sociale.
Alcuni consigli per integrarsi in Svizzera
- Il primo consiglio può sembrare banale e scontato, ma anche dalla nostra esperienza di tutti i giorni capiamo che non sempre è così. Per integrarsi il lavoratore straniero deve fare uno sforzo per adattarsi alle abitudini locali. Nel caso della Svizzera, i pasti si consumano prima che nell’Europa mediterranea (solitamente verso le 12.30 il pranzo e le 19.30 la cena), la puntualità ha un valore importante e i negozi sono spesso chiusi il sabato pomeriggio e la domenica. Adattarsi a queste e altre abitudini è un segno di rispetto molto apprezzato da chi vive qui da sempre.
- La particolarità della Svizzera consiste nell’essere un Paese profondamente unito, ma dalle grandi differenze interne. La principale è quella della lingua: pur essendo relativamente piccola, la Confederazione ha quattro lingue ufficiali. Sebbene in alcuni lavori, specialmente in azienda, possa essere sufficiente la conoscenza dell’inglese, il consiglio è sempre quello di imparare la lingua locale, per facilitare l’interazione e la spontaneità con la popolazione.
- Una delle difficoltà del risiedere all’estero è quella di faticare a conoscere nuove persone. Per quanto non sia sempre semplice, è importante sforzarsi in questo senso: ci si può iscrivere in palestra, frequentare un corso (ce ne sono di ottimi ed economici offerti dal Cantone) oppure cercare di scambiare qualche parola in più del solito con i colleghi o con i genitori dei compagni di scuola dei figli. Avere un giro di amicizie, meglio se locali, è fondamentale per una buona integrazione.
- Per integrarsi bisogna cercare di essere con la testa, e non solo con il corpo, nel nuovo Paese. Questo significa per esempio interessarsi dei fatti che succedono qui: guardare la tv locale, leggere i giornali, ascoltare la radio. Anche se non sarà immediato, aiuterà a sentirsi parte della comunità.
- Viaggiare aiuta a conoscere e comprendere meglio il Paese che ci ospita. La Svizzera offre paesaggi meravigliosi e cittadine fuori dal tempo, ma anche tanta modernità. Prendersi del tempo per visitare le bellezze elvetiche è un modo piacevole per non vedere la Svizzera solo come un luogo di lavoro.
Le prospettive di carriera
In termini di prospettive di carriera, i programmatori in Svizzera hanno molte opzioni. Possono
lavorare per esempio come sviluppatori di software, ingegneri software, architetti di soluzioni,
analisti di dati o esperti di sicurezza informatica. Inoltre, le grandi aziende tecnologiche hanno
spesso molte posizioni aperte in tutto il mondo, il che significa che i programmatori che vengono
assunti in Svizzera avranno la possibilità in futuro di trovare opportunità di carriera anche in altri
Paesi all'interno della stessa ditta. Ad ogni modo la Confederazione è nota per il suo ambiente
multiculturale e multilingue, che rende semplice per gli stranieri adattarsi e sentirsi a casa.
Per ultimo, ma non certamente per importanza, i programmatori in Svizzera godono di salari tra i
più elevati al mondo, grazie all'economia stabile e all'alto livello di domanda di professionisti IT.
Anche i benefit sono spesso generosi, con molte aziende che offrono pacchetti di compensazione
che includono vacanze pagate, contributi per la previdenza sociale e l'assistenza sanitaria.
In conclusione
Integrarsi in un Paese straniero non è sempre semplice. La Svizzera non fa eccezione, specialmente perché le differenze tra Cantoni possono essere anche considerevoli e questo non è certo d’aiuto per gli immigrati, anche dal punto di vista delle regole. Tuttavia con un piccolo sforzo e soprattutto con un cambio di attitudine mentale, l’integrazione è più semplice e dà ottimi frutti, tanto per i lavoratori stranieri, quanto per la Svizzera.









