Negli ultimi mesi, la disoccupazione in Svizzera è aumentata. La situazione rimane sensibilmente migliore rispetto al resto d’Europa e il numero di persone che cercano lavoro è sempre basso. Tuttavia gli ultimi dati disponibili riferiti ad agosto 2024 mostrano una crescita tendenziale (riferita dunque allo stesso mese dell’anno precedente) di più di 20mila unità e di 0,4 punti percentuali. A salire in particolare è stato il tasso della disoccupazione giovanile (riferito cioè alle persone tra i 15-24 anni), che si attesta oggi al 2,7%.
I dati sulla disoccupazione in Svizzera
Ad agosto 2024, il tasso di disoccupazione della Svizzera era al 2,4%, in crescita di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Si tratta comunque del dato più basso d’Europa: il Paese con il tasso più basso dell’Ue è la Repubblica Ceca con il 2,6%, mentre quello con il più alto è la Spagna con l’11,3%. Tra gli altri grandi Paesi, l’Italia è al 6,2%, la Francia al 7,5% e la Germania al 3,5%.
A livello assoluto, i 111mila disoccupati residenti nella Confederazione si dividono in maniera praticamente identica tra svizzeri e stranieri. Il tasso degli elvetici si attesta dunque all’1,7%, mentre quello di chi non possiede la cittadinanza è al 4,4%, un livello comunque più basso rispetto alla media europea. A livello di numeri assoluti, le nazionalità più rappresentate tra i disoccupati sono italiani e portoghesi, mentre a livello di tasso percentuale è molto alto il tasso degli ucraini, che è però un dato che va preso con cautela visto il grande e rapido flusso migratorio dovuto alla guerra in corso nel loro Paese, mentre tra bulgari e rumeni si attesta intorno all’8%.
A livello geografico, i cantoni della Svizzera romanda sono quelli con il tasso di disoccupazione più alto. Ginevra, Giura, Vaud e Neuchâtel hanno un tasso intorno al 4%, mentre Appenzello, Obvaldo, Nidvaldo, Grigioni e Uri sono sotto l’1%. Considerando il tempo fisiologico necessario per cambiare lavoro, si tratta di economie che sono sostanzialmente prive di disoccupazione.
In conclusione
Dopo la pandemia da Covid-19, la Svizzera ha vissuto un vero e proprio boom occupazionale, arrivando ad avere un tasso di disoccupazione dell’1,9% a livello federale nell’estate del 2023. Da allora è leggermente risalito, fino ad arrivare all’attuale 2,4%. Questo numero non è comunque fonte di preoccupazione: la Confederazione rimane il Paese europeo con il minor tasso di disoccupazione e rimane fortemente attrattivo anche per gli stranieri.
Corso San Gottardo 73
CH - 6830 Chiasso
Tel
+41 91 695 16 00
Fax +41 91 695 16 09
© 2025 APA Solutions SA. Tutti i diritti riservati | Sito web by ZIP.ch SA | Informativa sulla protezione dei dati